Azienda agricola biologica Le Solaie

Dal sogno di Alberto Bonardi, Le Solaie nasce nel 2020 su 30 ettari di colline, per portare il mondo contadino, i suoi valori ed i suoi prodotti più autentici nelle case di tutti, riavvicinare davvero i prodotti alimentari dell’agricoltura a chi vive lontano dalle campagne.

Alberto sin da ragazzo è pescatore, alpinista e velista, affascinato dalla bellezza della natura, ma anche attento alla sua vulnerabilità. A 42 anni decide di cambiare vita, abbandona gli uffici di una grande azienda meccanica toscana e canalizza tutta la sua passione nelle Solaie. Si riavvicina alla natura attraverso la campagna, progetta e costruisce i primi pollai in uliveto, il primo piccolo laboratorio di macelleria ed inizia a consegnare intorno a Grosseto i polli e le faraone rurali, le uova delle sue galline libere a pascolo negli uliveti. Da allora, Le Solaie è diventata un’Azienda Biologica e oggi può contare su un gruppo di sei dipendenti al lavoro con Alberto.

Le Solaie si trova a Campagnatico (Grosseto), nel cuore incontaminato della Maremma Toscana, un luogo ancora isolato, selvaggio e poco popolato.

Abbiamo deciso sin da subito di costruire un nostro macello all’interno dell’azienda agricola, sotto la supervisione e controllo ASL, una scelta importante che elimina lo stress del viaggio agli animali e l’impatto ambientale del lungo trasporto. Questa decisione ci permette anche di garantire un prodotto migliore, completamente fatto da noi in azienda, rispettando al massimo gli animali uno ad uno e mantenendo il controllo totale sia su tutta la parte di allevamento che sul processo di produzione, fino alla nostra consegna a casa del cliente.

Alleviamo i nostri polli e faraone in libertà, con passione e dedizione, seguendo i principi di una vita buona. Alle Solaie vogliamo raccontare l’armonia con l’ambiente, con i boschi ed i prati, vogliamo mostrare un modello nuovo di armonia anche tra l’azienda e dipendenti agricoli, e portare un po’ più di questa natura e di questa vita buona al centro delle vite di tutti, anche di chi vive più lontano dal verde o in città.

I nostri animali vivono nei campi ed uliveti biologici, tutto il giorno dall’alba al tramonto, sono nutriti a granaglie di cereali e soia non OGM insieme alle granaglie biologiche autoprodotte, eliminando l’uso di antibiotici e medicine, senza l’uso di luce artificiale, seguendo i ritmi delle stagioni, del sole e della luna.
In questo modo gli animali vivono persino meglio di come si allevava una volta, avvicinandoci alla qualità di quelli liberi in natura. Ne nasce una carne dal gusto unico, che racconta il legame con la terra e il modo in cui viene allevato: libero, genuino, lontano dagli standard industriali degli allevamenti chiusi ed intensivi di oggi, che ne hanno impoverito il valore ed il sapore.

Mangiare è un atto agricolo

Tornare a comprare direttamente dall’Azienda Agricola produttrice primaria, come un tempo, significa portare in tavola una carne (o un uovo) che emoziona, dai sapori antichi, sana, ma anche intraprendere un viaggio nei valori e ritmi di una volta. È un modo per riscoprire ciò che rende speciale il cibo: il rispetto, la fiducia di fare le cose lente e bene per tutti quanti, specialmente natura ed animali, e quel legame profondo con la terra che ci nutre.